29 mag 2012

SOTTO BOMBARDAMENTO

" Tieni giù la testa che 

volano mig, volano titoli....

.....anche tu vedo che

ti senti nuda come me


me che qui più sento 

e meno meno meno sento.

Ci si sente profughi 

sotto bombardamento!

Dicevi che il mondo va cambiato e intanto è lui che cambia te, 


dicevi che il mondo va capito, è lui che non capisce te......."






Non so voi, ma io spesso associo una canzone o un libro ad uno schema, appena l'ho visto  ho pensato

  a una canzone degli Opus  o all'albero della vita di Klimt (certo il paragone nn regge con il

mio elaborato) ma con  il corso degli eventi non ho potuto 

 evitare di associare questo lavoro a a questa  canzone del Liga.

E' la base di un  sal organizzato da Iulia e ricamato in un'unica e lunga e interminabile giornata,

 una domenica mattina costretta dagli eventi a stare fuori casa, 

 ma a non aver voglia di prendere la macchina e andare a zonzo

spensierata e con  lo stridere delle sirene dei mezzi di soccorso come sottofondo per 12 ore ininterrotte,

 mi sono trovata lo schema, e la tela appena iniziata dentro la borsa 

con    la  sola  matassina nera

 (ho sempre con me un libro e un ricamo per la pausa pranzo) 

e mai fu così terapeutico ricamare.




La frase aggiunta era quella che ho  pensato sin dall'inizio ma sempre più
 perfetta al significato che ho riposto su questo schema.

21 commenti:

  1. ...Siamo state telepatiche...guardo il tuo e quasi quasi aggiungo i bottoni... Elisa

    RispondiElimina
  2. bellissimo ricamo..... sarà stato sicuramente terapeutico averlo con te in quei momenti.....
    Un bacio
    Clelia

    RispondiElimina
  3. Gloria, hai perfettamente ragione il ricamo è una vera terapia...
    Complimenti per il tuo lavoro...
    Speriamo che tutto finisca presto e si possiate ripartire nel migliore modo.
    Un forte abbraccio Nadia

    RispondiElimina
  4. Ciao GLO...

    frammentario...ci siamo sentite...il lavoro come sempre è bellissimo.
    Connubio ricamo/libro...tutto distensivo, tranne quanto stà accadendo!
    Un abbraccio di cuore!!! NI

    RispondiElimina
  5. E anche oggi è successo ...ti mando un forte abbraccio Faby

    RispondiElimina
  6. almeno le distrazioni un po' aiutano...deve essere proprio una brutta sensazione...ti sto vicina...

    RispondiElimina
  7. Anche oggi bruttissime notizie...e le previsioni purtroppo non tranquillizzano. Ricamare può essere un modo per vincere la paura, anche perchè il tuo ricamo, davvero originalissimo (il sinuoso albero con i bottoncini è magnifico)richiama proprio alla mente la situazione che stiamo vivendo, voi in particolare. Un abbraccio con tutto il cuore, Gloria.

    RispondiElimina
  8. Ho appena parlato con un'amica che abita li vicino,la sensazione dell'impotenza.;
    Meno male che la mente trova la sua terapia per evadere, il tuo modo ha dato un bellissimo risultato!
    con affetto Micky

    RispondiElimina
  9. anche oggi non è stata una giornata serena ma la voglia di ricominciare mi sembra più forte del terremoto!
    Un forte abbraccio Carla

    RispondiElimina
  10. Carissima, come stai, tutto bene, spero!
    Che paura anche qui...ma ti sono vicina, tu che sei proprio in zona...
    Un abbraccio forte, *Maristella*.

    RispondiElimina
  11. come va? spero bene, compatibilmente con tutto quello che sta succendendo intorno a te.
    Bello il ricamo, terapeutico, soprattutto!
    un grandissimo abbraccio

    RispondiElimina
  12. Ciao ti abbraccio dalla costa abruzzese, da noi non è successo niente ,ma ci abbiamo avuto a che fare. Baci Rossella

    RispondiElimina
  13. Ciao Glo...
    Un abbraccio forte....

    RispondiElimina
  14. Un grande abbraccio anche da noi che non smettiamo di pensarvi in questi difficili momenti!!!
    Il ricamo è davvero bello e tu sei stata proprio brava.
    A presto e coraggio
    Cri&Anna

    RispondiElimina
  15. ciao carissima, brutta situazione, ieri poi con il ripetersi degli eventi ti ho pensata tanto!!
    qui però il bombardamento è anomalo, invece di arrivare dal cielo arriva dalla terra.... ed è subdolo e imprevedibile!
    dalle mie parti si è avvertito nettamente il sisma e non è stato affatto piacevole.. immagino chi l'ha avuto praticamente sotto i piedi ... che brutta sensazione, che dolore nel vedere tutto distrutto e sapere che tante vite umane se ne sono andate "sotto bombardamento" dal crudele destino!

    Bello il tuo ricamo, in questo memento le case mi ispirano speranza in una ricostruzione veloce, l'albero simbolo della vita che deve continuare... e il colore nero del filato potrebbe essere visto come un segno di lutto per quello che la regine reggio emilia sta vivendo... si, credo proprio che questo ricamo avrà un significato molto particolare nella tua vita, io ci ricamerei in piccolo anche al data!!

    un bacio e un abbraccio!

    RispondiElimina
  16. Sarà molto difficile distrarsi ...però fai bene a provarci ! Mi auguro di cuore che presto finisca tutto il disagio ,il dolore ,le paure ...un abbrccio affettuoso,Liza.dimenticavo...il ricamo è super bello.

    RispondiElimina
  17. Un abbraccio stretto stretto
    Nadia

    RispondiElimina
  18. concordo con te che il nostro mondo creativo aiuta a superare questi momenti
    e anche se è duro voi emiliani dimostrate di voler andare avanti
    un abbraccio
    Cristina

    RispondiElimina
  19. Complimenti per il bellissimo ricamo...sai, io in questi giorni non ho pace..non riesco a ricamare, cucire...forse se riuscissi a combinare qualcosa mi rilasserei un pochino!
    Un abbraccio grande
    Anna

    RispondiElimina
  20. Cara Gloria, sono vicina a te e a tutti coloro che stanno vivendo questa brutta esperienza.
    Per fortuna che la terapia "punto croce" ti sta aiutando a dimenticare, anche solo per poco tempo, la tristezza di questi giorni.
    Un abbraccio
    Adriana

    RispondiElimina

grazie per essere venuti a trovarmi.gloria

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.