a stare dietro ai tempi e seguire bene il blog come si deve ...
ho comunque continuato alla sera, come d'abitudine, a slavoricchiare;
questo mi aiuta molto a rilassare; in più spinta dalla voglia di imparare,
quest'anno sono andata alla ricerca di tecniche nuove....
per mettermi alla prova... così questo autunno sono approdata alla scoperta
dei Junk journal ,
spinta da un'ideuzza che vorrei realizzare nel prossimo anno....
chi lo realizza lascia pagine vuote appositamente perchè chi lo riceve e usa
possa avere ampio spazio;
ho cercato di non acquistare nulla
ma di utilizzare tutti gli avanzi di carta, pizzi e colori che avevo in casa.
Alla copertina ho applicato un ricamo realizzato
ho utilizzato carta velina del fioraio, carta da cucina invecchiata col caffè,
vecchie carte da decoupages, una vecchia carta da parati,
pagine di vecchi libri,
ritagli di carta da pacco e pezzetti di carta profumata per cassetti,
tags fatte con ritagli di copertina di quaderni di mia figlia,
e tanta carta A4 invecchiata col caffè
per mantenere il tema "autunno" con i suoi colori.
Per fare un esempio di utilizzo, questa bustina contenente delle tags,
qua sotto l'ho realizzata con la carta da cucina avanzata
dall'invecchiamento della carta nel forno e cucita sui due lati
e la taschina a sx era un pezzetto di carta da parati avanzata
dalla ns casa di campagna negli anni 80
le carte da decoupages sono vecchie anche loro,
pensandoci bene avranno una ventina d'anni circa
Insomma, se non si è capito, mi sono divertita tanto a scegliere, mescolare,
incollare, ritagliare. assemblare e pitturare....
Attività serale perfetta per rilassarsi...